1. Ambientazione.

AMBIENTAZIONE 4 REGNI

L’atroce battaglia tra le forze della giustizia e quelle oscure del Dio d’Ebano ha lasciato ferite laceranti sulla terra, facendo sprofondare l’umanità in un epoca oscura dove è scomparsa la moderla tecnologia, dov'è presente la fame e la totale assenza di un organo di comando, dove ci si combatte come forsennati. Il continente africano, abbandonato dagli aiuti dei paesi civilizzati, è scivolato nella barbarie più profonda. Le armi da fuoco hanno smesso di sparare e la civilizzazione è solo un vago ricordo. Il medio oriente, perduto il vantaggio del petrolio, è divenuto una zona povera e unicamente carovaniera. L’asia è tornata ad essere un luogo completamente dedito all’agricoltura e alla pastorizia, i governanti si alternano di continuo ma i cittadini non ne conoscono nemmeno il nome. Mentre le sterminate piane della Siberia sono state abbandonate a loro stesse, unicamente famiglie di nomadi e qualche sperduto villaggio la popolano. L’oceania si divide in due schieramenti: la zona insulare, piombata quasi all’età della pietra, e l'entroterra isolatosi dal resto del mondo. Dove però pare che sopravvivano alcune tecnologie. L’america del nord, oramai non più cuore pulsante dell’economia planetaria, è isolata e mantiene una sorta di autarchia. L’america centrale e meridionale sprofondano maggiormente nell’arretratezza e nella povertà.
Le stesse 4 divinità da sempre più vicine agli uomini, dopo essersi battute come di seguito leggerete nella Quest del Dio d'Ebano, sono state ─vuoi in un modo vuoi in un altro─ relegate nell'Olimpo, e a loro spetta ora un ruolo minore.
L’Europa è stata dunque suddivisa, dagli uomini, in 4 regni: La Repubblica d’Atene, L’Impero dei Mari, Il Regno del Nord e Il Granducato dell'Ade.
Decidete per quale fazione schierarvi, indossate le vostre vestigia e combattete fino alla fine, ecco ciò che rende uomini in un'era dove l'acciaio ha ripreso il suo valore antico.

Atena, morta per salvare i suoi nobili cavalieri, attende ora dall'alto Olimpo una prossima rincarnazione, e ha dunque delegato tutto il potere politico e religioso al Grande Sacerdote.
Di questa civilità fanno parte oltre alla Grecia e alle isole del Mar Egeo, i territori della magna grecia (Italia del sud, Sicilia, Coste del nord africa tunisino e libico), la Turchia e i porti di Siria e Libano; lasciando invece Al Papa cristiano i domini dell’antico stato della chiesa.
Capocasta: Nichts.
Regno: La Repubblica di Atene.
Baluardo: Grande Tempio.
Capitale terrena: Atene.
Elenco Caste annesse: Gold Saint, Silver Saint, Bronze Saint, Orihalcon Saint, Steel Saint, Ghost Five.

Nettuno è stato sigillato dall'Imperatore Hyöga I, che prese poi le redini di Atlantide e delle sue 7 colonne, facendo di quel misero regno inabissato, tuttora ultimo baluardo difensivo dell'Impero, quella che ora è la Magna Atlantis, un edenico regno con la cui flotta militare ha potuto conquistare ed annettere domini terresti come la la Francia, capitale terrena dell'Impero, la Penisola Iberica, l'Andorra, la Gibilterra, la Death Queen Island civilizzando i temibili Black Saint Island, o la stessa città di SanPietroburgo strappata con un espediente diplomatico al Regno del Nord. Adottando un Assolutismo caratteristico del primo 800, nonché rinvangandone anche gli usi e i costumi, suddividendo l'Impero in titoli nobiliari e gradi militari, egli fece della vecchia Versailles la propria alcova, innalzando la Corte dei Mari quale vero e proprio cuore edonistico della mondanità europea: ora come teatro di sfarzosi ricevimenti, emblema del lusso, delle arti, del libertinaggio sfrenato, ma anche di una politica fortemente imperialista e militarizzata.
Capocasta: Hyöga
Regno: Impero dei Mari/Magna Atlantis
Baluardo: Atlantide, 7 colonne. [Inabissato]
Capitale terrena: Parigi.
Elenco Caste annesse: General Marines, Blue Warriors, Black Saint, Ghost Saint, Seima Tenshi.

Odino, come risaputo, ogni qualvolta giunge l'inverno deve entrare in un profondo letargo detto "Sonno di Odino", gli accadimenti del Dio d'Ebano hanno però minato questa consuetudine, prolungando questo suo sonno e facendo piombare Asgard nel cosiddetto Grande Inverno, affidando con l'ultimo sibilo di voce il regno ad un suo Celebrante al quale spetta il compito di ricreare il leggendario regno di Asgard, ubicato tra la scandinavia, la russia europea e le repubbliche baltiche. A causa delle bianche distese, divenute durante l’Età oscura scenario di innumerevoli battaglie, è tendenzialmente la pace ad essere predicata tra le fila dei suoi Cavalieri così come tra la popolazione, desiderosa di rialzarsi dal periodo di miseria e morte.
Capocasta: -Selezione in corso-
Regno: Il Regno del Nord.
Baluardo: Castello di Asgard.
Capitale terrena: Mosca.
Elenco Caste annesse: God Warriors, Guerrieri di Odino, God Angel.

Hades, invece, è nell'Elisio a vigilare con la sua essenza spirituale, quello che è il suo corpo materiale, che ivi riposa come da leggenda. La svastica, croce composta da bracci di uguale lunghezza un tempo simbolo nazionalsocialismo, è l’emblema che meglio raffigura la politica dell’Oltretomba, ove Hades, partendo dal suo castello in Germania, ha assoggettato l’Europa centrale costituendo il Granducato degli Inferi che si estende dal Belgio alla Polonia e dall’Austria all'Ungheria, e che il Kaiser posto al comando assieme il Cancelliere d’egli eletto hanno il compito di amministrare. Il ruolo del Kaiser è ricoperto da un Cavaliere di Apollo, potere che gli spetta di diritto in quanto misteriosamente possessore della Spada di Hades. Ciò ha comportato l’'annessione dei Phoebo's Saint al regno degli Inferi, nonché un tentativo di moralizzazione che punta non più al dominio attraverso la forza e il terrore, ma attraverso un diplomatico e tutelato senso di benevolenza verso i popoli.
Capocasta: Haname Hotori
Regno: Il Granducato dell'Ade.
Baluardo: Inferi. [Sotterrato]
Capitale terrena: Berlino.
Elenco Caste annesse: Spectre, Giganti dell'Ade, Gold Spectre, Silver Spectre, Phoebos Saint.


Venendo meno il concetto di divinità, naturalmente, viene meno anche quello di fedeltà. E dunque gli stessi presupposti di bene e male sono oramai variabili, così come le sacre armature, che in questo secolo oscuro come non mai si son ritrovate prive della guida divina che da sempre (in un senso o in un altro) le ha caratterizzate. Quella stessa ferrea etica che esse serbavano al loro interno, è andata notevolmente scemando, consentendo un viavai di Tradimenti ed Alleanze, dimodoché non risulta difficile vedere uno Spectre combattere tra le file del Regno del Nord, piuttosto che un Asgardiano al fianco dell'Impero dei Mari.
Il tutto, come già riportato nel regolamento, è lasciato alla libera interpretazione dei giocatori i quali potranno tranquillamente disertare un regno in favore di un altro, giustificando il tutto in una scena gdr libera, in una quest personale o giocata con altri utenti e così via, comunciando quindi allo Staff semplicemente la decisione, così da essere inserito in Gerarchia come Cavaliere del nuovo regno, alla voce "Alleato".

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Come si è arrivati a questo↑
Ecco i seguito snocciolata l'intera Quest che ha dato luogo a questo epocale cambio d'ambientazione. Leggendola nelle sue varie sfaccettature e nel suo capitolato, potrete comprendere precisamente ogni singola virgola di quella che è tuttora l'ambientazione del forum, vale a dire le righe sovrastanti questa spiegazione. Avendovi preso parte vere e proprie eminenze del GdR Saint Seiya by forum, nel nostro redigere un riassunto per ogni capitolo, di fianco ad ogni nome-pg abbiam pensato bene di aggiungervi anche il nick col quale l'utente s'è reso celebre. Buona lettura.

Primo Capitolo
Su Asgard cala il sipario.
Un oscuro essere di nome Doryu invade il Palazzo del Celebrante di Odino, con l'intento primo di devastarne le solide difese, serrate dagli impavidi God Warriors. Questo ha successo, portando quasi alla morte Mizar (The Black Shadow) e Archaiel (Archaiel). La loro forza è misera al cospetto di questo sconosciuto emissario, inviato ad Asgard dal sì proclamato Dio d'Ebano. Chi sarà mai costui? Cosa vuole veramente? Alla loro invasione, purtroppo bisogna aggiungere il tradimento di Theseus, abbandonatosi al volere di questa tenebrosa forza. Shin (ShinAnslasax) giunge in ritardo sul luogo del misfatto, trovandosi dinanzi ad una situazione disperata. Le armature devono essere riparate e l'intero palazzo ricostruito.
Per Asgard si annunciano tempi bui.
[Palazzo del Celebrante di Odino]

Secondo Capitolo
Doryu forte del potere del Dio d’Ebano si dirige, assieme a Theseus, nei pressi della Statua di Odino, per sottrarre ad Asgard l'Armatura Divina.
Shin ed il Principe Freyr sono i soli baluardi rimasti a difesa dell’Onore delle Terre Fredde.
Potranno nulla contro il potere sconosciuto e micidiale di questo messaggero oscuro?
Govinda riuscirà a riparare in tempo le God Robes di Mizar ed Archaiel?
E’ forse cosa annunciata la caduta di Asgard? Possibile che non esista nulla in grado di contrastare tale onta?
[Achaiel e Mizar incontrano Govinda]

[Statua di Odino]

Terzo Capitolo
Le armature sono pronte e Govinda fa presto ritorno al Regno di Asgard, portando con se Mizar e Archaiel.
Intanto, nei dintorni della Statua di Odino si infervorà l'incontro tra Doryu e Theseus, ammaliato da un nuovo potere e da un nuovo nome, con Hilda di Polaris, il Principe Freyr, Shin e gli ultimi arrivati, Mizar e Achaiel appunto, nonché Andriy. Govinda, nel mentre, parlerà con il Principe, cercando di farsi spiegare nei minimi dettagli la situazione di minaccia venutasi a creare e, se necessario, rivolgere tale messaggio a chi di dovere.
Ogni sforzo può essere decisivo, ogni aiuto caro come il sangue.
[Statua di Odino]

Quarto Capitolo
E' un importante messaggio ad esser trasmesso per via orale da Freyr a Govinda, da riferir a sua volta al Gran Sacerdote di Atene. Parte, dunque, il Monaco per la Grecia, nella quale giunge in via piuttosto breve grazie al teletrasporto, arte che però decide di non applicare per eludere il passaggio delle 12 Case d'Oro.
Un profondo senso di rispetto lo porta ad optare per la scalata fisica della scogliera, ove giunge in cima con non poca fatica.
Ed ora è tempo di colloquiare con il destinatario di un così vitale segreto.
[Statua di Athena]

Nel frattempo continua lo scontro tra l'araldo del Dio d'Ebano ed i Fedeli ad Odino, nei pressi della Statua Divina.
[Statua di Odino]

Quinto Capitolo
Il Messaggio è stato riferito: *Il Sigillo d’Ebano è stato infranto*.
Il Gran Sacerdote di Atene ora dovrà prendere una decisione, cercar di prevenire e comprenderne le cause prima che la minaccia raggiunga lo stessa Grecia.
[Statua di Athena]

Perdurano senza fine gli scontri alla Statua di Odino, i God Warriors si stanno battendo con grande onore e coraggio. Basterà?
[Statua di Odino]

Sesto Capitolo
Un misterioso personaggio è giunto all'abitazione di IZZIO, Black Saint di Pegasus, sull'Isola della Regina Nera.
Quale il motivo di tale incontro? E' forse collegato tutto ciò all'invasione di Asgard?
[Casa di IZZIO]

Settimo Capitolo
Doryu, nel frattempo, è riuscito a rubare l'Armatura di Odino e lo Zaffiro Divino. Theseus, anche lui, è fuggito.
Asgard è caduta.
[Statua di Odino]

Ottavo Capitolo
Un terzo individuo è comparso dinanzi alla scalinata delle Dodici Case. Ha già superato la Prima, non trovando alcun ostacolo sul proprio percorso, e si appresta a risalire l'intero percorso. Perché? Troppi dubbi, poche risposte.
[Dodici Case - Casa dell'Ariete]

Superata la Prima Casa, è giunto alla Seconda. A sbarrargli la strada si sono presentati Nihal (Seta Kaiba) e Harkisis (Aspirante Toro).
[Dodici Case - Casa del Toro]

Nono Capitolo
Il vecchio messaggero, Izzio e Marilyn si sono trasportati nel Regno dei Mari e precisamente al cospetto della Colonna del Mar Glaciale Artico. Hyöga ne è il custode.
L'oscuro individuo ha dato ordine a Marilyn di affrontarne il custode, mentre ha trasportato sé e Izzio al cospetto della Colonna dell'Oceano Atlantico Settentrionale. Il portatore del Tears of Mars dovrà affrontarne il difensore.
Infine, l'invasore, in solitaria, si è diretto alla Colonna Portante prima e al Santuario dei Mari poi, rimanendo in attesa dell'adempimento della missione da parte dei suoi due adepti.
[Colonna del Mar Glaciale Artico]

[Colonna dell'Oceano Atlantico Settentrionale]

[Colonna Portante]

[Santuario dei Mari]

Decimo Capitolo
Nel frattempo Hilda e Freyr, nella Sala delle Riunioni, stanno esternando la situazione presente e passata ai God Warriors presenti.
[Palazzo del Celebrante di Odino]

Nichts ha raggiunto la Quinta Casa, sguarnita da ogni sorta di Cavaliere, ora egli attende di dirigersi senza sosta verso la Sesta Casa, Il Santuario del Loto, la Dimora di Akasha della Vergine.
[Casa del Leone]

Rosen attende con ansia di confrontarsi con il Generale dei Mari, Hyöga, verso il quale non nutrirà nessuna pietà, perché la sua missione è una e una sola: prendere l'Armatura di Nettuno.
[Tempio dei Mari]

Undicesimo Capitolo
Rosen ottiene ciò che cercava, ma solo perché Hyöga, obbligato alla resa da Nettuno in persona, si rifiuta di combattere. Una ferita nell’orgoglio che andrò medicata presto per potersi prendere la giusta e agognata rivincita.
[Tempio dei Mari]

Nel frattempo, nella Sala del Trono di Hades un ladro progetta il suo ultimo furto.
[Palazzo di Hades]

Al termine delle tre oscure spedizioni i risultati raggiunti sono: conquistata l’Armatura di Nettuno, di Odino e il frammento (bracciale) di Hades. Manca solo l’Armatura di Athena.
La scalata di Nichts continua.

[Casa della Vergine]

[Casa della Bilancia]

[Casa dello Scorpione]

[Casa del Sagittario]

[Casa del Capricorno]

[Casa dell'Acquario]

[Casa dei Pesci]

Finché giunge al cospetto del Gran Sacerdote, per conquistar l’ambito premio.
[Sala delle Udienze]

Capitolo Finale
Tutti e tre i messaggeri, Rosen, Nichts e Doryu si riuniscono su un isola a est del continente africano, nei pressi del mar Indiano.
Lì prospettano la rinascita del Dio d’Ebano, cosa che avviene in tempi brevi grazie alla velocità con la quale sono riusciti a compiere le missioni personali.
E’ tanto sbalorditiva la forza del Dio quanto la sua crudeltà.

Si racconta in questo capitolo la sua lunga storia e con l’avvento di Hyöga dei Mari, del Gran Sacerdote, di Akasha della Vergine e dell’inatteso tradimento di Nichts, per abbracciare la bandiera sacra di Athena, si assisterà al più grande scontro che la funzione bellica abbiamo mai escogitato.

Si sfideranno prima l’un con l’altro e abbatteranno con estrema facilità i seguaci del Dio, privi di ogni protezione ed energia superiore, poi i due Gold Saint con l’ausilio di un rinascente leone in Nichts condurranno al patibolo l’anima e la carne del Dio, facendo richiamo alla proibita tecnica dell’Athena Exclamation.

Hyoga, morti i tre valorosi, assisterà come primo ed unico superstite alla fine dei tempi e all’inizio dei nuovi.
Sarà lui il traghettatore di un’era triste e povera.
Si torna indietro e si ricomincia.

[L'Ascesa del Dio d'Ebano]

Fine

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All'indomani di tutto questo, nasce la storia in cui i vostri personaggi sono collocati, la storia riassunta nelle righe iniziali di questa pagina, la storia di 4 Regni orfani delle proprie divinità e di 4 uomini sulle cui spalle grava il peso di interi regni, una storia che spetta a voi scrivere...